giovedì 20 febbraio 2014


I fiori in pasta di zucchero , completano ed ingentiliscono ogni nostra creazione, dolce o salata.
Foto passo..passo...

21:33 Passeggiando in frigorifero

I fiori in pasta di zucchero , completano ed ingentiliscono ogni nostra creazione, dolce o salata.
Foto passo..passo...

martedì 18 febbraio 2014


E' vero ....ormai le fragole le godiamo tutto l'anno....
Mille sono gli usi di questo frutto...
La mia cara nipotina Anna ci ha suggerito una ricetta facile facile per rendere questo frutto ancora più goloso e sfizioso...
...ecco come ha fatto...
1. Lavare le fragole facendo attenzione a non romperle quindi metterle ad asciugare su un panno di cotone asciutto. Ricoprire una teglia da forno o un vassoio di carta in alluminio e metterla in frigorifero
2. Spezzettare il cioccolato fondente e scioglierlo a bagnomaria.
3. Infilzare ogni fragola con lo stuzzicadenti o il bastoncino per lecca lecca stando attenti a non rompere nulla. Inzuppare le fragole nel cioccolato fondente arrivando fin poco sopra la metà e adagiare ogni fragola sulla teglia da forno. Mettere in frigorifero per circa 15 minuti in modo che il cioccolato si solidifichi per bene.
Tempo di preparazione: 30 minuti circa
Variante: dopo averci preso confidenza potete aromatizzare il cioccolato fondente come più vi piace aggiungendo spezie dolci o anche piccanti. 
prima di far solidificare il cioccolato fondente potete passare le fragole in granella di nocciole, farina di cocco, cereali,  o con cioccolato bianco etc etc etc
Consiglio: il cioccolato è pronto e ben attaccato alle fragole quando, spostandole sulla teglia, queste si staccano facilmente e non perdono pezzi liquidi.


21:21 Passeggiando in frigorifero

E' vero ....ormai le fragole le godiamo tutto l'anno....
Mille sono gli usi di questo frutto...
La mia cara nipotina Anna ci ha suggerito una ricetta facile facile per rendere questo frutto ancora più goloso e sfizioso...
...ecco come ha fatto...
1. Lavare le fragole facendo attenzione a non romperle quindi metterle ad asciugare su un panno di cotone asciutto. Ricoprire una teglia da forno o un vassoio di carta in alluminio e metterla in frigorifero
2. Spezzettare il cioccolato fondente e scioglierlo a bagnomaria.
3. Infilzare ogni fragola con lo stuzzicadenti o il bastoncino per lecca lecca stando attenti a non rompere nulla. Inzuppare le fragole nel cioccolato fondente arrivando fin poco sopra la metà e adagiare ogni fragola sulla teglia da forno. Mettere in frigorifero per circa 15 minuti in modo che il cioccolato si solidifichi per bene.
Tempo di preparazione: 30 minuti circa
Variante: dopo averci preso confidenza potete aromatizzare il cioccolato fondente come più vi piace aggiungendo spezie dolci o anche piccanti. 
prima di far solidificare il cioccolato fondente potete passare le fragole in granella di nocciole, farina di cocco, cereali,  o con cioccolato bianco etc etc etc
Consiglio: il cioccolato è pronto e ben attaccato alle fragole quando, spostandole sulla teglia, queste si staccano facilmente e non perdono pezzi liquidi.


lunedì 17 febbraio 2014

 

Carnevale!!!Carnevale!!!dolci!!!dolci!!! Ma rigorosamente frittiiiiii.....

500 g. di farina 

50 g. burro o strutto (che le rende più friabili)

buccia grattugiata di un limon

2 cucchiai di zucchero

2 uova

pizzico di sale

50 g. anice o grappa

 

Lavorare la farina con il burro.

 

Quindi fare la fontana di farina con il buco in centro dove mettere gli ingredienti (come per fare la pasta delle tagliatelle), inserire tutti gli ingredienti, e lavorare. Usare del vino bianco se serve di ammorbidire l'impasto. L'ideale è far riposare l'impesto una mezz'ora, si stende molto meglio.

 

Stendere sottili con una nonna papera (la macchinetta delle tagliatelle) o con il mattarello. Tagliare a piacere con una rondella, friggere in olio caldo e spolverare di zucchero a velo.

 

Quando le faccio devo chiedere aiuto al marito che spolverizza mentre io friggo, e poi predispongo un sacco di vassoi su cui poggiarle



21:37 Passeggiando in frigorifero

 

Carnevale!!!Carnevale!!!dolci!!!dolci!!! Ma rigorosamente frittiiiiii.....

500 g. di farina 

50 g. burro o strutto (che le rende più friabili)

buccia grattugiata di un limon

2 cucchiai di zucchero

2 uova

pizzico di sale

50 g. anice o grappa

 

Lavorare la farina con il burro.

 

Quindi fare la fontana di farina con il buco in centro dove mettere gli ingredienti (come per fare la pasta delle tagliatelle), inserire tutti gli ingredienti, e lavorare. Usare del vino bianco se serve di ammorbidire l'impasto. L'ideale è far riposare l'impesto una mezz'ora, si stende molto meglio.

 

Stendere sottili con una nonna papera (la macchinetta delle tagliatelle) o con il mattarello. Tagliare a piacere con una rondella, friggere in olio caldo e spolverare di zucchero a velo.

 

Quando le faccio devo chiedere aiuto al marito che spolverizza mentre io friggo, e poi predispongo un sacco di vassoi su cui poggiarle



domenica 16 febbraio 2014

Domenica mattina, voglia di dolce.
Passeggiando in frigorifero e dispensa, trovo uova farina ecc...e quindi mi viene in mente di fare una chiffon cake rielaborata a modo mio.
Ora vi racconto....

Nella mia nuova kenwood , inizialmente a velocità 6,per poi passare al max, con l'accessorio frusta, ho fatto montare 4 albumi con 100 grammi di zucchero extra fine e mezzo cucchiaino di bicarbonato a neve fermissima. Terminato ho versato questa bellissima spuma bianca e soda in un contenitore in attesa.
Sempre con l'accessorio frusta, nel recipiente ho messo 4 tuorli, 150 grammi di zucchero extra fine e 150 ml. di olio di arachide, e fatto anche questo composto montare a spuma.
Ho mescolato 250 grammi di farina, 100 grammi di amido di mais e una bustina di lievito per dolci, ed ho aggiunto tutto questo nella spuma di uovo,dopo aver sostituito la frusta con il gancio, e siccome è risultato troppo compatto ho aggiunto qualche cucchiaiata di latte per ammorbidirlo.
Terminata questa operazione, ho unito i due composti molto delicatamente con la frusta a mano.
Fatto riscaldare il forno a 160 gradi ed infornato la mia ciambella per un'ora.
Questo il risultato...e il racconto del procedimento con il tutorial fotografico....







06:37 Passeggiando in frigorifero
Domenica mattina, voglia di dolce.
Passeggiando in frigorifero e dispensa, trovo uova farina ecc...e quindi mi viene in mente di fare una chiffon cake rielaborata a modo mio.
Ora vi racconto....

Nella mia nuova kenwood , inizialmente a velocità 6,per poi passare al max, con l'accessorio frusta, ho fatto montare 4 albumi con 100 grammi di zucchero extra fine e mezzo cucchiaino di bicarbonato a neve fermissima. Terminato ho versato questa bellissima spuma bianca e soda in un contenitore in attesa.
Sempre con l'accessorio frusta, nel recipiente ho messo 4 tuorli, 150 grammi di zucchero extra fine e 150 ml. di olio di arachide, e fatto anche questo composto montare a spuma.
Ho mescolato 250 grammi di farina, 100 grammi di amido di mais e una bustina di lievito per dolci, ed ho aggiunto tutto questo nella spuma di uovo,dopo aver sostituito la frusta con il gancio, e siccome è risultato troppo compatto ho aggiunto qualche cucchiaiata di latte per ammorbidirlo.
Terminata questa operazione, ho unito i due composti molto delicatamente con la frusta a mano.
Fatto riscaldare il forno a 160 gradi ed infornato la mia ciambella per un'ora.
Questo il risultato...e il racconto del procedimento con il tutorial fotografico....







sabato 15 febbraio 2014

Passeggiando tra i cassetti del freezer, mi sono imbattuta in un sacchetto di vongole bianche, quelle del pacifico.ho pensato bene di utilizzarle facendo una spaghettata, ecco come ho fatto.
Come prima cosa ho lavato le vongole e messe ad aprire in una pentola coperta.
Nel frattempo, visto che è un piatto velocissimo, ho anche messo sul fuoco l'acqua per la cottura degli spaghetti.
Nella terza pentola ho messo dei pomodori pelati, con olio e un ciuffetto di prezzemolo, ho schiacciato con una forchetta e ridotti in poltiglia, quindi ho filtrato l'acqua di cottura delle vongole ed ho aggiunto questa insieme alle vongolette, una manciata di spezie per la cottura alla marinara , un po' di sale e lasciato cuocere coperto .
Non appena gli spaghetti cotti, ho usato quelli quadrati  hanno una bella consistenza, li ho fatti insaporire nel sughetto.
Preparazione semplice, veloce ma gustosissima....

Il tutorial fotografico....







23:13 Passeggiando in frigorifero
Passeggiando tra i cassetti del freezer, mi sono imbattuta in un sacchetto di vongole bianche, quelle del pacifico.ho pensato bene di utilizzarle facendo una spaghettata, ecco come ho fatto.
Come prima cosa ho lavato le vongole e messe ad aprire in una pentola coperta.
Nel frattempo, visto che è un piatto velocissimo, ho anche messo sul fuoco l'acqua per la cottura degli spaghetti.
Nella terza pentola ho messo dei pomodori pelati, con olio e un ciuffetto di prezzemolo, ho schiacciato con una forchetta e ridotti in poltiglia, quindi ho filtrato l'acqua di cottura delle vongole ed ho aggiunto questa insieme alle vongolette, una manciata di spezie per la cottura alla marinara , un po' di sale e lasciato cuocere coperto .
Non appena gli spaghetti cotti, ho usato quelli quadrati  hanno una bella consistenza, li ho fatti insaporire nel sughetto.
Preparazione semplice, veloce ma gustosissima....

Il tutorial fotografico....









Se chiedete a un parigino qual è il dolce francese per eccellenza vi risponderà senza dubbi “les macarons”!
I macaron sono deliziosi e raffinati dolcetti a base di meringa e mandorle, farciti con golose ganache, delicate creme al burro o fresche gelée e marmellate di frutta…

Dai tempi di Maria Antonietta, che ne fece dolce di corte, i macaron sono considerati dolce di tendenza, spopolando tra le vetrine delle più famose pasticcerie francesi (Ladurée, Le Notre, Hermé).
Con l’affermarsi del cake design i macaron sono diventati dei piccoli gioiellini da decorare con pasta di zucchero o ghiaccia.
Vediamo come prepararli in casa.

Ingredienti per 30 macarons

- 110 gr di farina di mandorle

- 225 gr di zucchero a velo

- 4 albumi di media grandezza

- 50 gr di zucchero semolato

- 1/2 bacca di vaniglia

- colorante alimentare

Frullare la farina di mandorle con lo zucchero a velo per due minuti, e poi setacciarlo.

Sbattere gli albumi con lo sbattitore elettrico alla massima velocità, e quando inziano a diventare spumosi aggiungere lo zucchero semolato poco alla volta continuando a sbattere fino ad ottenere una meringa ben solida (all’incira 3 minuti).

Versare il composto di farina di mandorle e zucchero a velo sugli albumi ormai montati e mescolare delicatamente dal basso verso l’alto con una spatola.

Aggiungere la mezza bacca di vaniglia , il colorante scelto  e continuare a mescolare più energicamente per far amalgamare perfettamente il colore.

Ottenuto un impasto liscio e cremoso, prendere la sacca da pasticcere con la bocchetta liscia di un diametro di 3 cm e, nella leccarda precedentemente coperta dalla carta forno, distribuire l’impasto dando una forma circolare


Preriscaldare il fornop a 150°, nel frattempo fare asciugare l’impasto per un oretta circa, o fino a quando non si attacca più alla dita.

Infornare per 12 minuti,  dopo la cottura staccarli dalla carta per poi terminare il lavoro unendo i due dischetti con la crema da voi scelta.












09:05 Passeggiando in frigorifero



Se chiedete a un parigino qual è il dolce francese per eccellenza vi risponderà senza dubbi “les macarons”!
I macaron sono deliziosi e raffinati dolcetti a base di meringa e mandorle, farciti con golose ganache, delicate creme al burro o fresche gelée e marmellate di frutta…

Dai tempi di Maria Antonietta, che ne fece dolce di corte, i macaron sono considerati dolce di tendenza, spopolando tra le vetrine delle più famose pasticcerie francesi (Ladurée, Le Notre, Hermé).
Con l’affermarsi del cake design i macaron sono diventati dei piccoli gioiellini da decorare con pasta di zucchero o ghiaccia.
Vediamo come prepararli in casa.

Ingredienti per 30 macarons

- 110 gr di farina di mandorle

- 225 gr di zucchero a velo

- 4 albumi di media grandezza

- 50 gr di zucchero semolato

- 1/2 bacca di vaniglia

- colorante alimentare

Frullare la farina di mandorle con lo zucchero a velo per due minuti, e poi setacciarlo.

Sbattere gli albumi con lo sbattitore elettrico alla massima velocità, e quando inziano a diventare spumosi aggiungere lo zucchero semolato poco alla volta continuando a sbattere fino ad ottenere una meringa ben solida (all’incira 3 minuti).

Versare il composto di farina di mandorle e zucchero a velo sugli albumi ormai montati e mescolare delicatamente dal basso verso l’alto con una spatola.

Aggiungere la mezza bacca di vaniglia , il colorante scelto  e continuare a mescolare più energicamente per far amalgamare perfettamente il colore.

Ottenuto un impasto liscio e cremoso, prendere la sacca da pasticcere con la bocchetta liscia di un diametro di 3 cm e, nella leccarda precedentemente coperta dalla carta forno, distribuire l’impasto dando una forma circolare


Preriscaldare il fornop a 150°, nel frattempo fare asciugare l’impasto per un oretta circa, o fino a quando non si attacca più alla dita.

Infornare per 12 minuti,  dopo la cottura staccarli dalla carta per poi terminare il lavoro unendo i due dischetti con la crema da voi scelta.













La ricetta Originale

Ho cercato la  torta paradiso e non vi nascondo che ho avuto serie difficoltà a trovare la ricetta originale della torta perche semplicemente…non esiste. Su tutti i siti di cucina, sui libri di ricette classici come su quelli a fascicoli che escono in edicola non ho trovato due ricette della torta paradiso assolutamente uguali. Quindi ho creato un mix di quelle che secondo me sono le migliori ricette e le ho rielaborate, ecco come

Per la Base

4 Uova

40gr di burro freddo fuso

125gr di farina

125gr di zucchero

30gr di fecola di patate

1 abbondante cucchiaino di lievito

Sale q.b.

Aromi di limone e vaniglia

Per la farcitura

50gr di amido (anche maizena va bene)

200ml di panna fresca

1 etto di zucchero

Mezzo litro di latte fresco intero

Qualche goccia di estratto di vaniglia, se riuscite a procurarvi una bacca ancora meglio

Preparazione

Innanzitutto montate a neve 2 albumi, poi setacciate la farina insieme alla maizena al lievito e al sale.

Successivamente montate lo zucchero e gli aromi con due tuorli e le due uova intere cercando di ottenere un composto omogeneo. A questo punto unite con l’ausilio di una frusta le farine che avete setacciato facendo attenzione a non far smontare il composto.

Unite gli albumi che avete precedentemente montato a neve e mescolateli aggiungendo man mano il burro freddo fuso e i rimanenti albumi.

A questo punto potete versare il composto in una teglia da forno imburrata e infarinata (aggiungete la carta così non attacca) , mettete in forno per venti minuti a 180° e lasciatelo nel forno per circa dieci minuti… e passate alla crema!

In una ciotola mescolate lo zucchero con l’amido,  portate il latte ad ebollizione con la bacca di vaniglia o se avete  l’estratto aggiungetelo al latte caldo. Adesso cercando di evitare la formazione di grumi aggiungete un pò per volta il latte caldo allo zucchero e alla farina e mescolate con l’ausilio di una frusta. Sempre continuando a mescolare aggiungete tutto il latte e mettete su fuoco basso per addensare, una volta giunto a ebollizione avremo la nostra crema.

Con la crema bisogna stare attenti, infatti occorre che si faccia fredda, mettete la ciotola di crema a bagnomaria e mescolate di tanto in tanto, una volta fredda mettela in frigo. Nel frattempo potete montare la panna con lo zucchero. A questo punto potete mescolare la panna e la crema.

Ci siamo, tagliate la torta a metà e versate la crema poi coprite con l’altra metà rimanente e lasicatela in frigo per un’ora abbondante. Una volta fredda capovolgete la torta e spruzzate lo zucchero a velo, ecco la vostra buonissima torta paradiso.




05:27 Passeggiando in frigorifero


La ricetta Originale

Ho cercato la  torta paradiso e non vi nascondo che ho avuto serie difficoltà a trovare la ricetta originale della torta perche semplicemente…non esiste. Su tutti i siti di cucina, sui libri di ricette classici come su quelli a fascicoli che escono in edicola non ho trovato due ricette della torta paradiso assolutamente uguali. Quindi ho creato un mix di quelle che secondo me sono le migliori ricette e le ho rielaborate, ecco come

Per la Base

4 Uova

40gr di burro freddo fuso

125gr di farina

125gr di zucchero

30gr di fecola di patate

1 abbondante cucchiaino di lievito

Sale q.b.

Aromi di limone e vaniglia

Per la farcitura

50gr di amido (anche maizena va bene)

200ml di panna fresca

1 etto di zucchero

Mezzo litro di latte fresco intero

Qualche goccia di estratto di vaniglia, se riuscite a procurarvi una bacca ancora meglio

Preparazione

Innanzitutto montate a neve 2 albumi, poi setacciate la farina insieme alla maizena al lievito e al sale.

Successivamente montate lo zucchero e gli aromi con due tuorli e le due uova intere cercando di ottenere un composto omogeneo. A questo punto unite con l’ausilio di una frusta le farine che avete setacciato facendo attenzione a non far smontare il composto.

Unite gli albumi che avete precedentemente montato a neve e mescolateli aggiungendo man mano il burro freddo fuso e i rimanenti albumi.

A questo punto potete versare il composto in una teglia da forno imburrata e infarinata (aggiungete la carta così non attacca) , mettete in forno per venti minuti a 180° e lasciatelo nel forno per circa dieci minuti… e passate alla crema!

In una ciotola mescolate lo zucchero con l’amido,  portate il latte ad ebollizione con la bacca di vaniglia o se avete  l’estratto aggiungetelo al latte caldo. Adesso cercando di evitare la formazione di grumi aggiungete un pò per volta il latte caldo allo zucchero e alla farina e mescolate con l’ausilio di una frusta. Sempre continuando a mescolare aggiungete tutto il latte e mettete su fuoco basso per addensare, una volta giunto a ebollizione avremo la nostra crema.

Con la crema bisogna stare attenti, infatti occorre che si faccia fredda, mettete la ciotola di crema a bagnomaria e mescolate di tanto in tanto, una volta fredda mettela in frigo. Nel frattempo potete montare la panna con lo zucchero. A questo punto potete mescolare la panna e la crema.

Ci siamo, tagliate la torta a metà e versate la crema poi coprite con l’altra metà rimanente e lasicatela in frigo per un’ora abbondante. Una volta fredda capovolgete la torta e spruzzate lo zucchero a velo, ecco la vostra buonissima torta paradiso.




venerdì 14 febbraio 2014


Trovo che iniziare la giornata con una colazione golosa,non solo ci gratifichi ma ci renda le 12 ore seguenti meno pesanti da affrontare. Come ho più volte detto spesso preparo una torta con la quale fare colazione durante la settimana, ma ogni tanto mi faccio tentare anche dai muffin, l’importante è che siano rigorosamente preparati con le mie manine. Questa settimana è stata la volta dei muffin al caffè, ideali appunto per la colazione perchè donano quell’energia che solo il caffè sa dare ed il risveglio diventa anche più dolce. 

(per 6 persone)
- 50 ml di Caffè espresso
- 100 g di farina 00
- 75 g di zucchero
- 40 ml di latte
- 40 g di burro
- un uovo
- 50 g di cioccolato fondente
- mezza bustina di lievito
- un pizzico di sale
- stampini per muffin

Come prepararlo

Mettete il burro in un pentolino e fatelo fondere a fiamma bassa, evitando di farlo bollire.
Versate in una terrina lo zucchero, unite la farina con il lievito e mescolate. 
Aggiungete l'uovo, il sale, il burro, il latte e caffe, sbattete tutto con la frusta. 
Scaldate il forno a 180°.
Versate l'impasto negli stampini, dopo averli imburrati.
Rompete il cioccolato fondente a pezzettini, aiutandovi con un tritatutto o, per pezzi più grossi, con un coltello.
 Appoggiate un po' di pezzetti di cioccolato sulla superficie di ciascun muffin e infornate.
Cuocete per 25 minuti circa, controllando la cottura con uno stecchino di legno.
 Fate raffreddare i muffin, quindi servite.

23:04 Passeggiando in frigorifero

Trovo che iniziare la giornata con una colazione golosa,non solo ci gratifichi ma ci renda le 12 ore seguenti meno pesanti da affrontare. Come ho più volte detto spesso preparo una torta con la quale fare colazione durante la settimana, ma ogni tanto mi faccio tentare anche dai muffin, l’importante è che siano rigorosamente preparati con le mie manine. Questa settimana è stata la volta dei muffin al caffè, ideali appunto per la colazione perchè donano quell’energia che solo il caffè sa dare ed il risveglio diventa anche più dolce. 

(per 6 persone)
- 50 ml di Caffè espresso
- 100 g di farina 00
- 75 g di zucchero
- 40 ml di latte
- 40 g di burro
- un uovo
- 50 g di cioccolato fondente
- mezza bustina di lievito
- un pizzico di sale
- stampini per muffin

Come prepararlo

Mettete il burro in un pentolino e fatelo fondere a fiamma bassa, evitando di farlo bollire.
Versate in una terrina lo zucchero, unite la farina con il lievito e mescolate. 
Aggiungete l'uovo, il sale, il burro, il latte e caffe, sbattete tutto con la frusta. 
Scaldate il forno a 180°.
Versate l'impasto negli stampini, dopo averli imburrati.
Rompete il cioccolato fondente a pezzettini, aiutandovi con un tritatutto o, per pezzi più grossi, con un coltello.
 Appoggiate un po' di pezzetti di cioccolato sulla superficie di ciascun muffin e infornate.
Cuocete per 25 minuti circa, controllando la cottura con uno stecchino di legno.
 Fate raffreddare i muffin, quindi servite.

giovedì 13 febbraio 2014

ODE ALLA MELA Te, mela, voglio festeggiartiriempiendomi col tuo nomela bocca,mangiandoti.Sempresei nuova come niente o nessuno,sempreappena caduta dal Paradiso:piena e puraguancia arrossita dell'aurora! Che cosa difficilesono paragonatia tei frutti della terra,le cellulari uve,i manghitenebrosi,le ossuteprugne, i fichisottomarini:Tu sei pomata pura,pane fragrante,formaggiodella vegetazione. Quando mordiamola tua rotonda innocenzatorniamoper un istantea essereanche creature appena create:ancora abbiano qualcosa di mela. Io vogliouna abbondanzatotale, la moltiplicazionedella tua famiglia,vogliouna città,una repubblica,un fiume Mississipidi mele,e alle sue rivevoglio vederetuttala popolazionedel mondounita, riunita,nell'atto più semplice della terra:mordere una mela. 
Con questa splendida ode alla mela di Pablo Neruda inauguro le ricette a base di uno dei frutti che preferisco in questa stagione. 
Settembre, l'odore dell'aria che incomincia a rinfrescarsi, i colori della natura che iniziano a diventare caldi, il profumo dell'uva appena raccolta , il gusto delle mele sode e succose, la dolcezza dei fichi maturi e soprattutto il mio umore che sta cambiando giorno dopo giorno. 

Tartare di mela con gamberi rossi in emulsione di extravergine
Ingredienti: per 4 persone
2 mele
1/2 kg di gamberi rossi freschissimi
olio evo
sale
pepe
succo di limone
Preparazione:
Tagliate le mele a piccoli pezzettini  e mettetele in una coppetta con un po' di limone affinchè non anneriscano.
Nel frattempo togliete il carapace dai gamberi e lasciateli emulsionare con olio, sale e pepe.
Quando si saranno insaporiti preparate il piatto di portata
Con l'aiuto di un coppapasta preparate le mele sul fondo e adagiate sopra i gamberi con l'emulsione di olio sale e pepe. Decorare con un rametto di rosmarino o di timo al limone.
Tartare di mela con gamberi rossi in emulsione di extravergine
Tartare di mela con gamberi rossi in emulsione di extravergine
11:57 Passeggiando in frigorifero
ODE ALLA MELA Te, mela, voglio festeggiartiriempiendomi col tuo nomela bocca,mangiandoti.Sempresei nuova come niente o nessuno,sempreappena caduta dal Paradiso:piena e puraguancia arrossita dell'aurora! Che cosa difficilesono paragonatia tei frutti della terra,le cellulari uve,i manghitenebrosi,le ossuteprugne, i fichisottomarini:Tu sei pomata pura,pane fragrante,formaggiodella vegetazione. Quando mordiamola tua rotonda innocenzatorniamoper un istantea essereanche creature appena create:ancora abbiano qualcosa di mela. Io vogliouna abbondanzatotale, la moltiplicazionedella tua famiglia,vogliouna città,una repubblica,un fiume Mississipidi mele,e alle sue rivevoglio vederetuttala popolazionedel mondounita, riunita,nell'atto più semplice della terra:mordere una mela. 
Con questa splendida ode alla mela di Pablo Neruda inauguro le ricette a base di uno dei frutti che preferisco in questa stagione. 
Settembre, l'odore dell'aria che incomincia a rinfrescarsi, i colori della natura che iniziano a diventare caldi, il profumo dell'uva appena raccolta , il gusto delle mele sode e succose, la dolcezza dei fichi maturi e soprattutto il mio umore che sta cambiando giorno dopo giorno. 

Tartare di mela con gamberi rossi in emulsione di extravergine
Ingredienti: per 4 persone
2 mele
1/2 kg di gamberi rossi freschissimi
olio evo
sale
pepe
succo di limone
Preparazione:
Tagliate le mele a piccoli pezzettini  e mettetele in una coppetta con un po' di limone affinchè non anneriscano.
Nel frattempo togliete il carapace dai gamberi e lasciateli emulsionare con olio, sale e pepe.
Quando si saranno insaporiti preparate il piatto di portata
Con l'aiuto di un coppapasta preparate le mele sul fondo e adagiate sopra i gamberi con l'emulsione di olio sale e pepe. Decorare con un rametto di rosmarino o di timo al limone.
Tartare di mela con gamberi rossi in emulsione di extravergine
Tartare di mela con gamberi rossi in emulsione di extravergine

lunedì 10 febbraio 2014



Avete voglia di hamburger, ma quelli già pronti non vi soddisfano???.....
Fate come me, acquistate del girello di bovino, lo macinate, e alla macinatura aggiungete formaggio, uovo, sale pepe e latte, quanto basta.
Le dosi?.... In 360 grammi di carne macinata, aggiungi 80 grammi di formaggio grattugiato, una cucchiaiata di olive taggiasche, 1uovo, sale e pepe quanto basta, e amalgami con qualche cucchiaiata di latte. L'impasto deve risultare morbido, dopodiché ne inserisci un po' nell'hamburgher press, senza schiacciare troppo, e il gioco è fatto. Con questo quantitativo, ricavi circa 4 hamburger.
Per la cottura, scaldi molto bene una padella antiaderente pochi minuti per lato, e buon appetito!!! 

11:18 Passeggiando in frigorifero


Avete voglia di hamburger, ma quelli già pronti non vi soddisfano???.....
Fate come me, acquistate del girello di bovino, lo macinate, e alla macinatura aggiungete formaggio, uovo, sale pepe e latte, quanto basta.
Le dosi?.... In 360 grammi di carne macinata, aggiungi 80 grammi di formaggio grattugiato, una cucchiaiata di olive taggiasche, 1uovo, sale e pepe quanto basta, e amalgami con qualche cucchiaiata di latte. L'impasto deve risultare morbido, dopodiché ne inserisci un po' nell'hamburgher press, senza schiacciare troppo, e il gioco è fatto. Con questo quantitativo, ricavi circa 4 hamburger.
Per la cottura, scaldi molto bene una padella antiaderente pochi minuti per lato, e buon appetito!!! 

domenica 9 febbraio 2014

L'impastatrice kenwood da poco fa parte degli elettrodomestici che utilizzo in cucina , devo capirne ancora bene l'uso, ma cominciamo con questa ciambella.
devo dire che per l'impasto il tempo è stato maggiore, il risultato buono.
Ecco come ho fatto.
Ho messo nel cestello con l'accessorio frusta, 250 grammi di zucchero e 4 uova, ed ho fatto montare molto bene, il colore deve essere giallo pallidissimo.
In una terrina ho mescolato 250 grammi di farina con 100 grammi di fecola e una bustina di lievito per dolci, quindi ho sostituito la frusta con il gancio ed ho fatto mescolare fino a rendere tutto molto cremoso.
Nel frattempo ho acceso il forno e portato ad una temperatura di 150 gradi (forno statico).
Imburrato e infarinato il recipiente per la cottura ed infornato per un'ora e mezza.
Fatto raffreddare su una gratella e spolverizzato con zucchero a velo.
Per i passaggi segui il tutorial fotografico.









11:21 Passeggiando in frigorifero
L'impastatrice kenwood da poco fa parte degli elettrodomestici che utilizzo in cucina , devo capirne ancora bene l'uso, ma cominciamo con questa ciambella.
devo dire che per l'impasto il tempo è stato maggiore, il risultato buono.
Ecco come ho fatto.
Ho messo nel cestello con l'accessorio frusta, 250 grammi di zucchero e 4 uova, ed ho fatto montare molto bene, il colore deve essere giallo pallidissimo.
In una terrina ho mescolato 250 grammi di farina con 100 grammi di fecola e una bustina di lievito per dolci, quindi ho sostituito la frusta con il gancio ed ho fatto mescolare fino a rendere tutto molto cremoso.
Nel frattempo ho acceso il forno e portato ad una temperatura di 150 gradi (forno statico).
Imburrato e infarinato il recipiente per la cottura ed infornato per un'ora e mezza.
Fatto raffreddare su una gratella e spolverizzato con zucchero a velo.
Per i passaggi segui il tutorial fotografico.









sabato 8 febbraio 2014


l fritto a Carnevale é davvero sovrano, gran parte dei dolci che si mangiano durante queste feste prevedono la cottura in olio bollente. E come dar torto a questa tradizione? d’altronde il risultato é buonissimo.



Immagine
Ingredienti 
- gr 150 di farina 
- gr 50 di burro 
- 4 uova 
- mezza bustina di lievito per dolci 
- zucchero a velo 

Preparazione 
Fare bollire ¼ di litro d’acqua con il burro. Versare la farina e mescolare per 10 minuti, facendo attenzione che non si formino grumi. Fare raffreddare, poi incorporare i tuorli e gli albumi montati a neve. Lavorare il composto con la frusta, poi friggere l’impasto a cucchiaiate nell’olio bollente. I tortelli si gonfieranno; a questo punto farli girare su se stessi. Quando saranno dorati, sgocciolarli e cospargerli di zucchero a velo. Volendo si può mescolare lo zucchero a velo con la cannella in polvere per avere un sapore speziato.


 


11:45 Passeggiando in frigorifero

l fritto a Carnevale é davvero sovrano, gran parte dei dolci che si mangiano durante queste feste prevedono la cottura in olio bollente. E come dar torto a questa tradizione? d’altronde il risultato é buonissimo.



Immagine
Ingredienti 
- gr 150 di farina 
- gr 50 di burro 
- 4 uova 
- mezza bustina di lievito per dolci 
- zucchero a velo 

Preparazione 
Fare bollire ¼ di litro d’acqua con il burro. Versare la farina e mescolare per 10 minuti, facendo attenzione che non si formino grumi. Fare raffreddare, poi incorporare i tuorli e gli albumi montati a neve. Lavorare il composto con la frusta, poi friggere l’impasto a cucchiaiate nell’olio bollente. I tortelli si gonfieranno; a questo punto farli girare su se stessi. Quando saranno dorati, sgocciolarli e cospargerli di zucchero a velo. Volendo si può mescolare lo zucchero a velo con la cannella in polvere per avere un sapore speziato.


 


mercoledì 5 febbraio 2014

Gli amaretti sono quei dolcini piccoli e deliziosi, per questo sono indicatissimi per ricorrenze speciali.
Ecco come faccio:

250 gr. di mandorle dolci crude con tutta la buccia
150 gr. di zucchero semolato
1 e 1/2 cucchiaini di caffè in polvere 
la buccia di mezzo limone grattugiata
un po’ di cannella in polvere
2 albumi montati a neve ferma

-Montare a neve molta ferma i due albumi, aggiungere le mandorle tritate finemente con tutta la buccia, lo zucchero, il caffè, la buccia del limone, la cannella e mescolare per bene ottenendo così una palla compatta.
- Mettere della carta forno su una placca, fare dall’impasto della palline leggermente schiacciate e metterle nei pirottini.
- Guarnire con un chicco di caffè e cuocere in forno preriscaldato a 180° facendo attenzione a non farli colorire troppo ( circa 10 minuti ).
Vi assicurano che sono fantastici!!! 
Se per caso avanzassero e voleste conservarli, metteteli in una scatola di latta coperta prima da pellicola e poi il coperchio, funziona!!!







11:59 Passeggiando in frigorifero
Gli amaretti sono quei dolcini piccoli e deliziosi, per questo sono indicatissimi per ricorrenze speciali.
Ecco come faccio:

250 gr. di mandorle dolci crude con tutta la buccia
150 gr. di zucchero semolato
1 e 1/2 cucchiaini di caffè in polvere 
la buccia di mezzo limone grattugiata
un po’ di cannella in polvere
2 albumi montati a neve ferma

-Montare a neve molta ferma i due albumi, aggiungere le mandorle tritate finemente con tutta la buccia, lo zucchero, il caffè, la buccia del limone, la cannella e mescolare per bene ottenendo così una palla compatta.
- Mettere della carta forno su una placca, fare dall’impasto della palline leggermente schiacciate e metterle nei pirottini.
- Guarnire con un chicco di caffè e cuocere in forno preriscaldato a 180° facendo attenzione a non farli colorire troppo ( circa 10 minuti ).
Vi assicurano che sono fantastici!!! 
Se per caso avanzassero e voleste conservarli, metteteli in una scatola di latta coperta prima da pellicola e poi il coperchio, funziona!!!







martedì 4 febbraio 2014

994805_497820823622134_302422877_n
Ingredienti:
200 g di farina
50 g di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
30 g di burro
30 ml di limoncello
8 g di lievito per dolci
buccia di limone
zucchero a velo per guarnire

Preparazione:
In una terrina mettete la farina ed il lievito setacciati e mettete al centro tutti gli altri ingredienti (tranne lo zucchero a velo ). Impastate il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo. Mettete a riposare l’mpasto delle chiacchiere in frigo per mezz’ora. Stendete l’impasto delle chiacchiere su un piano infarinato, deve essere spesso circa un millimetro! Con una rotella (se preferite a zig zag) tagliate le chiacchiere (come in foto). Mettete le chiacchiere su una teglia rivestita di carta da forno e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti circa (devono colorarsi leggermente in superficie). Fate raffreddare le chiacchiere al forno e cospargete di zucchero a velo.


23:20 Passeggiando in frigorifero

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Ingredienti:
200 g di farina
50 g di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
30 g di burro
30 ml di limoncello
8 g di lievito per dolci
buccia di limone
zucchero a velo per guarnire

Preparazione:
In una terrina mettete la farina ed il lievito setacciati e mettete al centro tutti gli altri ingredienti (tranne lo zucchero a velo ). Impastate il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo. Mettete a riposare l’mpasto delle chiacchiere in frigo per mezz’ora. Stendete l’impasto delle chiacchiere su un piano infarinato, deve essere spesso circa un millimetro! Con una rotella (se preferite a zig zag) tagliate le chiacchiere (come in foto). Mettete le chiacchiere su una teglia rivestita di carta da forno e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti circa (devono colorarsi leggermente in superficie). Fate raffreddare le chiacchiere al forno e cospargete di zucchero a velo.


Lo so bisogna essere un po' abili in cucina per poter preparare questo dolce.

Ma la fatica appaga, ma comunque prima giochiamo, e poi le pedine che mangiamo al nostro avversario, finiranno realmente nel nostro piatto, e che soddisfazione!!!!

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Ingredienti
120 g Burro 25 g Cacao Amaro In Polvere 100 g Cioccolato Bianco 120 g Cioccolato Gianduia 25 g Farina 120 g Mandorle In Polvere qb Sale 4 n Uova 125 g Zucchero A Velo Preparazione 120 g di cioccolato gianduia e 100 g bianco, 120 g di mandorle in polvere, 4 uova, 25 g di farina, 120 g di burro, 125 g di zucchero a velo, 25 g di cacao amaro in polvere, sale Sciogli il gianduia a bagnomaria e uniscilo al burro montato con 100 g di zucchero a velo, 10 g di cacao amaro, la farina, le uova e le mandorle in polvere. Mescola e versa l’impasto in una teglia rettangolare (di circa 21 centimetri per 30) rivestita con la carta da forno. Cuoci la torta nel forno preriscaldato a 180? per 20 minuti. Quando e fredda sistemala sul piano di lavoro. Ritaglia dalla torta un quadrato di 20 centimetri di lato. Dalla parte rimasta ricava 12 pedine rotonde con l’aiuto di un tagliapasta del diametro di 2 centimetri. Spolverizzane la meta con il cacao rimasto e l’altra meta con lo zucchero a velo. Incidi la superficie del quadrato, con l’aiuto di un coltellino, in modo da ottenere 64 quadretti (8 per ogni lato) e ricoprine la meta con il cioccolato bianco sciolto a bagnomaria (devi alternare i quadratini bianchi e neri).fonte donna moderna


23:18 Passeggiando in frigorifero

Lo so bisogna essere un po' abili in cucina per poter preparare questo dolce.

Ma la fatica appaga, ma comunque prima giochiamo, e poi le pedine che mangiamo al nostro avversario, finiranno realmente nel nostro piatto, e che soddisfazione!!!!

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Ingredienti
120 g Burro 25 g Cacao Amaro In Polvere 100 g Cioccolato Bianco 120 g Cioccolato Gianduia 25 g Farina 120 g Mandorle In Polvere qb Sale 4 n Uova 125 g Zucchero A Velo Preparazione 120 g di cioccolato gianduia e 100 g bianco, 120 g di mandorle in polvere, 4 uova, 25 g di farina, 120 g di burro, 125 g di zucchero a velo, 25 g di cacao amaro in polvere, sale Sciogli il gianduia a bagnomaria e uniscilo al burro montato con 100 g di zucchero a velo, 10 g di cacao amaro, la farina, le uova e le mandorle in polvere. Mescola e versa l’impasto in una teglia rettangolare (di circa 21 centimetri per 30) rivestita con la carta da forno. Cuoci la torta nel forno preriscaldato a 180? per 20 minuti. Quando e fredda sistemala sul piano di lavoro. Ritaglia dalla torta un quadrato di 20 centimetri di lato. Dalla parte rimasta ricava 12 pedine rotonde con l’aiuto di un tagliapasta del diametro di 2 centimetri. Spolverizzane la meta con il cacao rimasto e l’altra meta con lo zucchero a velo. Incidi la superficie del quadrato, con l’aiuto di un coltellino, in modo da ottenere 64 quadretti (8 per ogni lato) e ricoprine la meta con il cioccolato bianco sciolto a bagnomaria (devi alternare i quadratini bianchi e neri).fonte donna moderna


Una torta buona e scenosa? Perché non proviamo questa....
A me piacciono i piatti anche se semplici, presentati in modo originale, questo mi piace.
Vi dico come ho fatto.

Ingredienti per il cestino:

gr 180 gr. di sesamo biologico tostato in padella
gr 210 gr di zucchero semolato
2 cucchiai d'acqua
6 gocce di limone

Fare il classico caramello con lo zucchero, l'acqua e il limone.
Quando sta per diventare bruno chiaro aggiungere il sesamo tostato e amalgamare bene.
Rovesciarlo su carta da forno  e dare al croccante la forma di cerchio.
Posare il croccante su un piatto rovesciato, e aspettare che di freddi.

Prepariamo il pan di Spagna 
con questa ricetta base potete poi fare mille variazioni, e cimentarvi in torte alte, farcite, guarnite, aromatizzate. Insomma: davvero qualunque cosa.

Il segreto del pan di spagna è l’albume: montate gli albumi a neve fermissima e incorporateli delicatamente nel composto, e avrete un pan di spagna alto e morbido.

Ingredienti:
(per un pan di spagna di 24 cm di diametro)
4 uova
100 grammi di farina
120 grammi di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
mezzo limone

Lavorate i tuorli con lo zucchero montandoli bene con un robot da cucina. Montate gli albumi a neve fermissima e incorporateli ai tuorli molto delicatamente, procedendo dall’alto verso il basso.

Unite la farina setacciata, poca alla volta, e unitela al composto cremoso di zucchero e uova.

Imburrate la teglia, versate il composto e cuocetelo per circa 40 minuti a 180 gradi, con forno già caldo.

Prepariamo una crema pasticcera al cioccolato con:

500 ml latte
4 tuorli
30g di maizena (amido di mais)
125g di zucchero
30g di burro
Vaniglia (facoltativa)
100g di cioccolato fondente o cacao

Riscaldare il latte con la vaniglia ed il burro.
Sbattere le uova con lo zucchero, poi unire l’amido.
Versare il composto nel latte, a fuoco basso mescolare un po’ e dopo unire il cioccolato fondente tritato finemente e mescolare finché non si sarà sciolto e la crema si addensa.

Facciamo fondere a bagno maria 4 quadrotti di cioccolato fondente con un paio di cucchiai di latte e una noce di burro,e lasciamo intiepidire.

Tagliamo il pan di Spagna in 3 dischi, sui quali verseremo un po' di crema, quindi ricomponiamo la torta e ricopriamo con il cioccolato fuso livellando bene, e con un pennello, spennelliamo l'interno del cestino di croccante con il cioccolato avanzato.

Una volta solidificato , con molta delicatezza inseriamo la torta farcita nel cestino, e terminiamo con una grattugiata di cioccolato e decoriamo a piacere.













11:40 Passeggiando in frigorifero
Una torta buona e scenosa? Perché non proviamo questa....
A me piacciono i piatti anche se semplici, presentati in modo originale, questo mi piace.
Vi dico come ho fatto.

Ingredienti per il cestino:

gr 180 gr. di sesamo biologico tostato in padella
gr 210 gr di zucchero semolato
2 cucchiai d'acqua
6 gocce di limone

Fare il classico caramello con lo zucchero, l'acqua e il limone.
Quando sta per diventare bruno chiaro aggiungere il sesamo tostato e amalgamare bene.
Rovesciarlo su carta da forno  e dare al croccante la forma di cerchio.
Posare il croccante su un piatto rovesciato, e aspettare che di freddi.

Prepariamo il pan di Spagna 
con questa ricetta base potete poi fare mille variazioni, e cimentarvi in torte alte, farcite, guarnite, aromatizzate. Insomma: davvero qualunque cosa.

Il segreto del pan di spagna è l’albume: montate gli albumi a neve fermissima e incorporateli delicatamente nel composto, e avrete un pan di spagna alto e morbido.

Ingredienti:
(per un pan di spagna di 24 cm di diametro)
4 uova
100 grammi di farina
120 grammi di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
mezzo limone

Lavorate i tuorli con lo zucchero montandoli bene con un robot da cucina. Montate gli albumi a neve fermissima e incorporateli ai tuorli molto delicatamente, procedendo dall’alto verso il basso.

Unite la farina setacciata, poca alla volta, e unitela al composto cremoso di zucchero e uova.

Imburrate la teglia, versate il composto e cuocetelo per circa 40 minuti a 180 gradi, con forno già caldo.

Prepariamo una crema pasticcera al cioccolato con:

500 ml latte
4 tuorli
30g di maizena (amido di mais)
125g di zucchero
30g di burro
Vaniglia (facoltativa)
100g di cioccolato fondente o cacao

Riscaldare il latte con la vaniglia ed il burro.
Sbattere le uova con lo zucchero, poi unire l’amido.
Versare il composto nel latte, a fuoco basso mescolare un po’ e dopo unire il cioccolato fondente tritato finemente e mescolare finché non si sarà sciolto e la crema si addensa.

Facciamo fondere a bagno maria 4 quadrotti di cioccolato fondente con un paio di cucchiai di latte e una noce di burro,e lasciamo intiepidire.

Tagliamo il pan di Spagna in 3 dischi, sui quali verseremo un po' di crema, quindi ricomponiamo la torta e ricopriamo con il cioccolato fuso livellando bene, e con un pennello, spennelliamo l'interno del cestino di croccante con il cioccolato avanzato.

Una volta solidificato , con molta delicatezza inseriamo la torta farcita nel cestino, e terminiamo con una grattugiata di cioccolato e decoriamo a piacere.