Pan Zucchetta

….ma il pan zucchetta?…

a chi piace pnificare in casa, trova sicuramente gratificante impastare queste delizie…

Io lo faccio d’abitudine in autunno,nel periodo di Holloween, mi sento ispirata dalle zucche che troneggiano nei mercati, dalla dorata spezia quale è la curcuma e dalla voglia di affondare le mani in quella pasta pronta alla lievitazione divenuta ormai aranciata perché la curcuma, così sfrontata, ha voluto dare brio alla bianca farina.

 Quindi con l’aiuto dell’impastatrice utilizzo :

200 grammi di farina Manitoba 

300 grammi di farina 00

60.  grammi di olio di arachide

290 grammi di acqua tiepida

25   grammi di lievito di birra fresco

15   grammi di sale fino

10.  grammi di curcuma

Inserisco nel cestello le due farine e le faccio mescolare, 

Nel frattempo in un recipiente metto l’acqua tiepida e faccio sciogliere il lievito, quindi aggiungo l’olio e mescolo bene. 

Vado ad inserire l’intruglio nel cestello in movimento e aspetto che le farine e l’intruglio si siano ben amalgamati.

A questo punto aggiungo il sale e faccio ben assorbire .

Lascio che l’impastatrice lavori per rendermi l’impasto liscio ed elastico, ci vorranno circa 30 minuti, e a circa 5 minuti dalla fine di questa operazione aggiungo la curcuma e lascio terminare.

Tolgo dal cestello, ed in modo veloce formo un panetto che metto a lievitare per circa 2 ore.

Trascorso questo periodo,riprendo il panetto e lo divido in pezzetti da 100 grammi, e con l’aiuto di uno spago da cucina, formo gli spicchi.

Rimetto a lievitare per altre 2 ore, quindi avendo preriscaldato in forno ed avendo raggiunto i 200 gradi statici, inforno le zucchette.

Faccio cuocere per circa 30 minuti, tempo necessario per renderle dorate e croccanti.

Tavolata estiva…

 

15 agosto…anche quest’anno ci siamo,vabbè un po’ in pandemia, ma accontentiamoci😊.

La tavolata è pronta….ho pensato…si pranzerà in giardino e perché non estendere i colori della terra, delle foglie, dei tronchi anche alla tovaglia? Per completare, come sottopiatto una bella foglia di seta di “monstera” .

…una piccola foglia sempre di monstera, con l’aiuto di un nastro di organza stringe un tovagliolo bianco con l’interno verde scuro, e con una scicchissima penna con l’inchiostro dorato, ho scritto i nomi dei miei ospiti determinandone il,proprio posto.

Il risultato molto apprezzabile….

Tortino di patate

In dispensa non dovrebbero mai mancare le patate, perché risolvono anche le situazioni di emergenza,ma molte volte non le eleviamo a sfiziosita', vogliamo provare in questo modo?

Prendiamo 6o7 patate medie e le mettiamo a cuocere in acqua salata, aggiungendo anche una foglia di alloro.

Non appena pronte, le peliamo e le affettiamo non molto sottili.

Prendiamo anche una scamorza affumicata, e la tagliamo a fettine ,un paio di fette di mortadella, una generosa manciata di parmigiano , e in una pirofila di vetro di circa 20 X 25 cm. cominciamo a stratificare gli ingredienti..

...patate...mortadella...scamorza...parmigiano ..e continuiamo fino a riempire la pirofila, terminando con scamorza e parmigiano.

Inforniamo la pirofila coperta con foglio di alluminio a 200 gradi forno statico per 20 minuti, quindi scopriamo e continuiamo la cottura con il grill per 10 minuti affinché la superficie acquisti un bel colore dorato.....e buon appetito...😀

Risotto con le mandorle

Quante volte diciamo a noi stesse mentre pensiamo a cosa preparare per pranzo o cena :

 ho voglia di qualcosa di diverso

..a me ogni tanto capita , quando comunque non sono presissima con il lavoro o con le faccende di casa.

Questa volta è successo , così ho deciso di sperimentare ....

RISOTTO CON LE MANDORLE

Come prima cosa ho preparato un brodo vegetale, con cipolla ,sedano ,carota ,una foglia di salvia prezzemolo e due bacche di ginepro, e un po' di sale.

Ho preso 30 grammi di mandorle divise a metà' e le ho fatte tostare.

Ho preparato la quantità di riso , io uso il carnaroli, due pugni per ogni commensale più uno per la pentola, quindi in una casseruola larga ho affettato ,molto finemente ,mezza cipolla ed unito 3 cucchiai di olio e le mandorle tostate, fatto rosolare un po' , ho versato il riso , fatto tostare un po' anch'esso, bagnato il tutto con vino bianco fatto evaporare, e cominciato a cuocere il riso con la solita procedura, (non appena si asciuga aggiungere altro brodo) e completare la cottura.

Mantecato a fuoco spento, con una piccola noce di burro, aggiunto un cucchiaio di formaggio grattugiato, io ho utilizzato del pecorino per un sapore deciso, impiattato e decorato con qualche mandorla avanzata.

Sono rimasta soddisfatta del risultato, e sicuramente lo rifarò.

La calza della Befana

Arrivato il periodo dell'Epifania...
Libero la fantasia , non voglio la solita calza della Befana, ma sappiamo tutti molto bene che la Befana porta biscotti, caramelle e perché no un po' di carbone, allora decido per una maxi calza di biscotto di pasta frolla.
Faccio un modello con carta e matita, prendendo in considerazione la misura della leccarda del forno, e ritaglio .
Faccio la pasta frolla con la ricetta base che ho scritto ieri, la stendo e ritaglio la calza
Faccio cuocere 15 minuti e lascio raffreddare.

Con gli avanzi , e con l'aiuto di una taglia biscotti, ritaglio alberi e animaletti e faccio cuocere per 10 minuti.

Mentre tutto si raffredda preparo la ghiaccia reale con 50 grammi di albume , 300 grammi di zucchero a velo e 1/2 cucchiaino di succo di limone, ne metto una parte in una sacca a poche, lasciandola bianca, un piccola quantità la coloro di giallo ed una verde e la tendo da parte.

Comincio a fare un collage incollando i biscotti con la ghiaccia fino a ricoprire tutta la superficie.

Quindi decoro poi i contorni dei biscotti con il bianco , il giallo e il verde.

Il risultato ottenuto è davvero artistico.....molto soddisfacente....

Pasta frolla

Con il passare del tempo, sopratutto in cucina, l'esperienza la fa da padrone tutto ciò che fino a ieri ci sembrava buonissimo e bellissimo, comincia ad appannarsi per dare posto a nuove idee  a nuovi sapori e a nuovi look dei Nostri piatti.
Questo è quanto è successo, nel mio caso, alla regina contrastata dei nostri biscotti e simili, sua maestà la Pasta Frolla.
Non penso di aver sconvolto gli ingredienti ma molto probabilmente, l'esecuzione

Quindi ricapitoliamo
Cosa occorre:

300 grammi di farina, mantenendo inalterato peso, mescolo vari tipi di farine secondo l'obiettivo da raggiungere
120 grammi di burro freddo
110 grammi di zuccbero
5  grammi di lievito per dolci
1.uovo intero
1 tuorlo

Abbiamo tutto e cominciamo con mescolare con una frusta, in una capiente ciotola, la farina il lievito e lo zucchero, dopo questa operazione rovesciamo il tutto sulla spianatoia, formiamo la fontana e nel centro spezzettiamo il burro freddo.
Quindi cominciamo a lavorare il burro con le dita, e lo incorporiamo alla farina e company, affinché il tutto risulti"sabbioso", quindi inseriamo l'uovo ed il tuorlo e impastiamo fino ad ottenere un composto liscio lucido uniforme.
Lo avvolgiamo nella pellicola per alimenti e lo mettiamo in frigorifero per almeno un paio d'ore a riposare.
Trascorso questo tempo, procediamo alla preparazione che ci eravamo prefisse.

Filetto di salmone in crosta

Frittura di pesce senza spine

Torta cioccolatosa

La terrazza estiva