sabato 31 agosto 2013

le pizzelle sono un dolce tipico abruzzese, il cui nome deriva dal principale strumento utilizzato per la loro preparazione, appunto il "ferro". Le pizzelle abruzzesi sono note anche come 
Ferratelle o Cancelle.

Ingredienti
6 uova
6 cucchiai di zucchero
6 cucchiai di farina
12 cucchiai di olio evo
la buccia grattugiata di un limone (facoltativo)

Procedimento

Montare a neve densa gli albumi, quindi aggiungere lo zucchero, i tuorli, la farina, l'olio e la buccia grattugiata del limone.
Oliate molto bene lepiastre che servono per la cottura delle pizzelle, fatele arroventare sul fornello, e quando sono pronte versatevi dentro un cucchiaio del composto preparato
Lasciate cuocere per un minuto, quindi girate lo stampoi e cuocete ancora per un minuto, con una forchetta sformate la pizzella e lasciatela raffreddare.Preparate così anche le altre fino ad esaurimento dell'impasto.
Quando sono tutte pronte sistematele su un vassoio da portata
Volendo potete farcire le pizzelle di crema, panna, marmellata o nutella, arrotolandole su se stesse in modo da formare piacevoli e gustosi cannoli.

07:54 Passeggiando in frigorifero
le pizzelle sono un dolce tipico abruzzese, il cui nome deriva dal principale strumento utilizzato per la loro preparazione, appunto il "ferro". Le pizzelle abruzzesi sono note anche come 
Ferratelle o Cancelle.

Ingredienti
6 uova
6 cucchiai di zucchero
6 cucchiai di farina
12 cucchiai di olio evo
la buccia grattugiata di un limone (facoltativo)

Procedimento

Montare a neve densa gli albumi, quindi aggiungere lo zucchero, i tuorli, la farina, l'olio e la buccia grattugiata del limone.
Oliate molto bene lepiastre che servono per la cottura delle pizzelle, fatele arroventare sul fornello, e quando sono pronte versatevi dentro un cucchiaio del composto preparato
Lasciate cuocere per un minuto, quindi girate lo stampoi e cuocete ancora per un minuto, con una forchetta sformate la pizzella e lasciatela raffreddare.Preparate così anche le altre fino ad esaurimento dell'impasto.
Quando sono tutte pronte sistematele su un vassoio da portata
Volendo potete farcire le pizzelle di crema, panna, marmellata o nutella, arrotolandole su se stesse in modo da formare piacevoli e gustosi cannoli.

giovedì 29 agosto 2013

  • 1 Kg di fichi
  • 400 gr. di zucchero
  • scorza di limone
  • cannella

Preparazione

Si prendono fichi di bella qualità, si sbucciano e si pesano, poi si pesano 400 gr. di zucchero per ogni chilo di fichi, a cui si aggiunge la scorza grattugiata di un limone. Si fa sciogliere lo zucchero a calore moderato in un tegame a bordi alti con poca acqua; al bollore, si versano i fichi e si fa continuare la cottura, sempre mescolando finchè la marmellata non si addensa.


 Volendo, durante la cottura si può aggiungere un odore di cannella. Si fa raffreddare prima di invasare e si copre infine con carta oleata imbevuta di alcool, poi si tappa ermeticamente.


    22:31 Passeggiando in frigorifero
    • 1 Kg di fichi
    • 400 gr. di zucchero
    • scorza di limone
    • cannella

    Preparazione

    Si prendono fichi di bella qualità, si sbucciano e si pesano, poi si pesano 400 gr. di zucchero per ogni chilo di fichi, a cui si aggiunge la scorza grattugiata di un limone. Si fa sciogliere lo zucchero a calore moderato in un tegame a bordi alti con poca acqua; al bollore, si versano i fichi e si fa continuare la cottura, sempre mescolando finchè la marmellata non si addensa.


     Volendo, durante la cottura si può aggiungere un odore di cannella. Si fa raffreddare prima di invasare e si copre infine con carta oleata imbevuta di alcool, poi si tappa ermeticamente.


      martedì 27 agosto 2013

      Al mattino appena svegli e a digiuno proviamo a iniziare bevendo una tazza di acqua tiepida e limone, elementi semplici ma benefici.
      Il succo così acido del limone ha la sua principale proprietà proprio nell’avere nel nostro organismo, un’azione contraria, cioè alcalinizzante. Gli acidi che lo caratterizzano una volta introdotti nell’organismo danno infatti reazione basica, questo perché durante la metabolizzazione l’acido citrico si ossida e i sali che ne derivano danno origine a carbonati e bicarbonati di calcio e potassio che contribuiscono all’alcalinità del sangue.
      Questi benefici dell’iniziare la giornata con il limone:
      1. Rafforza il sistema immunitario: I limoni sono ricchi di vitamina C e di potassio, che stimola le funzioni cerebrali e nervose. Il potassio aiuta anche il controllo della pressione arteriosa.
      2. Bilancia il PH: Bere acqua di limone ogni giorno riduce l’acidità totale del vostro corpo. Il limone è uno degli alimenti più alcalini. Sì, il limone ha acido citrico, ma non crea acidità nel corpo una volta metabolizzato.
      3. Aiuta la perdita di peso: I limoni sono ricchi di fibre di pectina, che aiutano a combattere la fame. È stato anche dimostrato che le persone che hanno una dieta più alcalina perdono peso più velocemente.
      4. Aiuta la digestione: Incoraggia il fegato a produrre la bile, che è un acido che è richiesto per la digestione. La digestione risulta efficiente e si riducono il bruciore di stomaco e la costipazione.
      5. È un diuretico: limoni aumentano il tasso di minzione nel corpo, che aiuta a purificare. Le tossine sono, pertanto, rilasciate in modo più veloce per aiutare a mantenere la salute del tratto urinario.
      6. Pulire la pelle: Il componente di vitamina C aiuta a diminuire le rughe e imperfezioni. Acqua di limone elimina le tossine dal sangue e aiuta a mantenere la pelle chiara. In realtà, può essere applicato direttamente sulle cicatrici per ridurre il loro aspetto.
      7. Rinfresca l’alito: Non solo questo, ma può aiutare ad alleviare il dolore e gengiviti. L’acido citrico può erodere lo smalto dei denti, quindi questo deve essere controllato molto bene. Consigliamo quindi di risciacquare a fondo con acqua dopo averlo bevuto o di lavare i denti.
      8. Allevia i problemi respiratori: acqua calda limone aiuta a sbarazzarsi di infezioni polmonari e fermare la fastidiosa tosse. 
      9. Aiuta contro la disidratazione: Una tazza di acqua e limone al mattino previene la disidratazione e la cosiddetta fatica cronica o fatica surrenale. Quando il corpo è disidratato, o profondamente disidratato (fatica surrenale) non può svolgere tutte le sue funzioni in modo appropriato, e questo porta ad accumuli di tossine, stress, costipazione, e tutta una serie di altri disturbi.
      10. Aiuto a eliminare il caffè: Dopo aver preso un bicchiere di acqua calda limone, la maggior parte delle persone suggeriscono che non hanno alcun desiderio di caffè al mattino.
      L’acqua deve essere tiepida, perchè l’acqua fredda crea uno shock al nostro intestino, e la dose di limone va da 1/4 a 1/2 al giorno. E’ bene partire sempre da meno in modo tale che abituiamo il nostro organismo.


      21:24 Passeggiando in frigorifero
      Al mattino appena svegli e a digiuno proviamo a iniziare bevendo una tazza di acqua tiepida e limone, elementi semplici ma benefici.
      Il succo così acido del limone ha la sua principale proprietà proprio nell’avere nel nostro organismo, un’azione contraria, cioè alcalinizzante. Gli acidi che lo caratterizzano una volta introdotti nell’organismo danno infatti reazione basica, questo perché durante la metabolizzazione l’acido citrico si ossida e i sali che ne derivano danno origine a carbonati e bicarbonati di calcio e potassio che contribuiscono all’alcalinità del sangue.
      Questi benefici dell’iniziare la giornata con il limone:
      1. Rafforza il sistema immunitario: I limoni sono ricchi di vitamina C e di potassio, che stimola le funzioni cerebrali e nervose. Il potassio aiuta anche il controllo della pressione arteriosa.
      2. Bilancia il PH: Bere acqua di limone ogni giorno riduce l’acidità totale del vostro corpo. Il limone è uno degli alimenti più alcalini. Sì, il limone ha acido citrico, ma non crea acidità nel corpo una volta metabolizzato.
      3. Aiuta la perdita di peso: I limoni sono ricchi di fibre di pectina, che aiutano a combattere la fame. È stato anche dimostrato che le persone che hanno una dieta più alcalina perdono peso più velocemente.
      4. Aiuta la digestione: Incoraggia il fegato a produrre la bile, che è un acido che è richiesto per la digestione. La digestione risulta efficiente e si riducono il bruciore di stomaco e la costipazione.
      5. È un diuretico: limoni aumentano il tasso di minzione nel corpo, che aiuta a purificare. Le tossine sono, pertanto, rilasciate in modo più veloce per aiutare a mantenere la salute del tratto urinario.
      6. Pulire la pelle: Il componente di vitamina C aiuta a diminuire le rughe e imperfezioni. Acqua di limone elimina le tossine dal sangue e aiuta a mantenere la pelle chiara. In realtà, può essere applicato direttamente sulle cicatrici per ridurre il loro aspetto.
      7. Rinfresca l’alito: Non solo questo, ma può aiutare ad alleviare il dolore e gengiviti. L’acido citrico può erodere lo smalto dei denti, quindi questo deve essere controllato molto bene. Consigliamo quindi di risciacquare a fondo con acqua dopo averlo bevuto o di lavare i denti.
      8. Allevia i problemi respiratori: acqua calda limone aiuta a sbarazzarsi di infezioni polmonari e fermare la fastidiosa tosse. 
      9. Aiuta contro la disidratazione: Una tazza di acqua e limone al mattino previene la disidratazione e la cosiddetta fatica cronica o fatica surrenale. Quando il corpo è disidratato, o profondamente disidratato (fatica surrenale) non può svolgere tutte le sue funzioni in modo appropriato, e questo porta ad accumuli di tossine, stress, costipazione, e tutta una serie di altri disturbi.
      10. Aiuto a eliminare il caffè: Dopo aver preso un bicchiere di acqua calda limone, la maggior parte delle persone suggeriscono che non hanno alcun desiderio di caffè al mattino.
      L’acqua deve essere tiepida, perchè l’acqua fredda crea uno shock al nostro intestino, e la dose di limone va da 1/4 a 1/2 al giorno. E’ bene partire sempre da meno in modo tale che abituiamo il nostro organismo.


      lunedì 26 agosto 2013





      Se vi piacciono i croccanti, questo cestino...è buonissimo!

      Ingredienti per il cestino:

      gr 90 sesamo biologico tostato in padella

      gr 105 zucchero semolato

      1 cucchiaio d'acqua

      3 gocce di limone

      Fare il classico caramello con lo zucchero, l'acqua e il limone.
      Quando sta per diventare bruno chiaro aggiungere il sesamo tostato e amalgamare bene.
      Rovesciarlo su carta da forno  e dare al croccante la forma di cerchio.
      Posare il croccante su una forma, io ho utilizzato un piatto e aspettare...


      21:27 Passeggiando in frigorifero




      Se vi piacciono i croccanti, questo cestino...è buonissimo!

      Ingredienti per il cestino:

      gr 90 sesamo biologico tostato in padella

      gr 105 zucchero semolato

      1 cucchiaio d'acqua

      3 gocce di limone

      Fare il classico caramello con lo zucchero, l'acqua e il limone.
      Quando sta per diventare bruno chiaro aggiungere il sesamo tostato e amalgamare bene.
      Rovesciarlo su carta da forno  e dare al croccante la forma di cerchio.
      Posare il croccante su una forma, io ho utilizzato un piatto e aspettare...


      giovedì 22 agosto 2013

      Questa torta nasce una domenica mattina, per fare colazione con tutti gli abitanti della casa. Esiste dolce più amorevole e casalingo della torta di mele? Non credo!

      Ingredienti

      1/2 chilo di mele sbucciate e a pezzi
      200 gr di farina
      2 cucchiai d’olio di semi
      100 gr di zucchero di canna
      un cucchiaio di lecitina di soya
      un cucchiaio di cannella
      200 gr di yoghurt bianco di soya
      1 bustina di lievito
      un pizzico di sale

      Procedimento

      Setacciate farina e lievito. Aggiungete lo zucchero e mescolate. Aggiungete a questo punto la lecitina, l’olio e lo yoghurt. Mescolate con cura e aggiungete la cannella e il pizzico di sale. Appena è omogeneo l’impasto aggiungete la mela a pezzetti. Versate in una teglie oleata e infarinata. Coprite l’impasto in teglia con un sottile strato di zucchero. Infornate per 30 minuti a 180°. Lasciate intiepidire un po’ in forno.Sfornare e affettare.
      Avventarsi uno alla volta sulla torta…


      22:29 Passeggiando in frigorifero
      Questa torta nasce una domenica mattina, per fare colazione con tutti gli abitanti della casa. Esiste dolce più amorevole e casalingo della torta di mele? Non credo!

      Ingredienti

      1/2 chilo di mele sbucciate e a pezzi
      200 gr di farina
      2 cucchiai d’olio di semi
      100 gr di zucchero di canna
      un cucchiaio di lecitina di soya
      un cucchiaio di cannella
      200 gr di yoghurt bianco di soya
      1 bustina di lievito
      un pizzico di sale

      Procedimento

      Setacciate farina e lievito. Aggiungete lo zucchero e mescolate. Aggiungete a questo punto la lecitina, l’olio e lo yoghurt. Mescolate con cura e aggiungete la cannella e il pizzico di sale. Appena è omogeneo l’impasto aggiungete la mela a pezzetti. Versate in una teglie oleata e infarinata. Coprite l’impasto in teglia con un sottile strato di zucchero. Infornate per 30 minuti a 180°. Lasciate intiepidire un po’ in forno.Sfornare e affettare.
      Avventarsi uno alla volta sulla torta…


      mercoledì 21 agosto 2013


      I bignè sono uno dei simboli della piccola pasticceria; davvero semplici da preparare possono essere utilizzati per diverse preparazioni, sia dolci che  a volte anche salate. Per la versione dolce sono molto usati per realizzare i classici bignè glassati (alla crema, al cioccolato, alla nocciola, al caffè ecc) che per realizzare i profiteroles.


      Ingredienti
      » Uova
      4

      » Burro
      80 gr

      » Farina
      150 gr

      » Acqua
      250 ml

      » Sale
      1 pizzico








      Preparazione

      Mettete sul fuoco in una casseruola l'acqua, il burro a pezzetti, un pizzico di sale e portate ad ebollizione. 
      Togliete dal fuoco e versate in un sol colpo la farina setacciata, mescolando energicamente con un cucchiaio di legno. 
      Rimettete qualche minuto sul fuoco, fino a quando il composto si staccherà dai bordi formando una palla, sempre mescolando. 
      Togliete dal fuoco, stendete l'impasto su di un tagliere e fatelo intiepidire, poi mettetelo nel mixer (o nel bimby) e incorporatevi uno alla volta le uova, fino ad avere un composto omogeno; altrimenti, mettete il composto in una ciotola e eseguite questo passaggio a mano mescolando con un cucchiaio di legno. 
      Foderate la placca del forno con carta oleata. 
      Posizionate l'impasto a piccole cucchiaiate sulla teglia, distanziandole bene tra loro e cuocete in forno caldo a 180° per circa 30 minuti, o comunque fino a cottura.
      Per ottenere dei bignè croccanti è consigliabile tenere il forno leggermente aperto (proprio una fessura), in modo da evitare il formarsi d'umidità. 
      Se volete bignè dolci, potete riempirli di crema pasticcera o panna con la siringa per dolci, oppure, se volete bignè salati con la mousse al prosciutto, al tonno ecc, tagliateli a metà con un coltello (oppure utlizzate un sac a poche con bocchetta liscia) e richiudeteli dopo averli riempiti con la farcitura.



      22:37 Passeggiando in frigorifero

      I bignè sono uno dei simboli della piccola pasticceria; davvero semplici da preparare possono essere utilizzati per diverse preparazioni, sia dolci che  a volte anche salate. Per la versione dolce sono molto usati per realizzare i classici bignè glassati (alla crema, al cioccolato, alla nocciola, al caffè ecc) che per realizzare i profiteroles.


      Ingredienti
      » Uova
      4

      » Burro
      80 gr

      » Farina
      150 gr

      » Acqua
      250 ml

      » Sale
      1 pizzico








      Preparazione

      Mettete sul fuoco in una casseruola l'acqua, il burro a pezzetti, un pizzico di sale e portate ad ebollizione. 
      Togliete dal fuoco e versate in un sol colpo la farina setacciata, mescolando energicamente con un cucchiaio di legno. 
      Rimettete qualche minuto sul fuoco, fino a quando il composto si staccherà dai bordi formando una palla, sempre mescolando. 
      Togliete dal fuoco, stendete l'impasto su di un tagliere e fatelo intiepidire, poi mettetelo nel mixer (o nel bimby) e incorporatevi uno alla volta le uova, fino ad avere un composto omogeno; altrimenti, mettete il composto in una ciotola e eseguite questo passaggio a mano mescolando con un cucchiaio di legno. 
      Foderate la placca del forno con carta oleata. 
      Posizionate l'impasto a piccole cucchiaiate sulla teglia, distanziandole bene tra loro e cuocete in forno caldo a 180° per circa 30 minuti, o comunque fino a cottura.
      Per ottenere dei bignè croccanti è consigliabile tenere il forno leggermente aperto (proprio una fessura), in modo da evitare il formarsi d'umidità. 
      Se volete bignè dolci, potete riempirli di crema pasticcera o panna con la siringa per dolci, oppure, se volete bignè salati con la mousse al prosciutto, al tonno ecc, tagliateli a metà con un coltello (oppure utlizzate un sac a poche con bocchetta liscia) e richiudeteli dopo averli riempiti con la farcitura.



      martedì 20 agosto 2013

      La pasta di zucchero è quell'impasto che ti permette di coprire , decorare con creatività
       torte e company
      ecco come si fa.


      Prima di tutto progettato cosa fare e poi all'opera....



      INGREDIENTI
      450 g di zucchero a velo
      6 g di colla di pesce
      30 ml d'acqua
      60 g di glucosio
      10 g di burro
      Vaniglia 


      PROCEDIMENTO

      Mettere lo zucchero nella planetaria.
      Scaldare (ma non far bollire!) in un pentolino l'acqua e la colla di pesce. 
      Quando la gelatina è sciolta, toglierla dal fuoco e aggiungere il glucosio e il burro ammorbidito. 
      Quando tutto è ben sciolto, azionare la planetaria alla velocità minima e versare a filo il composto nello zucchero.
      Aggiungere la vaniglia. 
      Mettere un po' di zucchero a velo sul banco e impastare.
      Fare un panetto liscio, avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciare riposare qualche ora.



      E poi tanta maunalità






      22:36 Passeggiando in frigorifero
      La pasta di zucchero è quell'impasto che ti permette di coprire , decorare con creatività
       torte e company
      ecco come si fa.


      Prima di tutto progettato cosa fare e poi all'opera....



      INGREDIENTI
      450 g di zucchero a velo
      6 g di colla di pesce
      30 ml d'acqua
      60 g di glucosio
      10 g di burro
      Vaniglia 


      PROCEDIMENTO

      Mettere lo zucchero nella planetaria.
      Scaldare (ma non far bollire!) in un pentolino l'acqua e la colla di pesce. 
      Quando la gelatina è sciolta, toglierla dal fuoco e aggiungere il glucosio e il burro ammorbidito. 
      Quando tutto è ben sciolto, azionare la planetaria alla velocità minima e versare a filo il composto nello zucchero.
      Aggiungere la vaniglia. 
      Mettere un po' di zucchero a velo sul banco e impastare.
      Fare un panetto liscio, avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciare riposare qualche ora.



      E poi tanta maunalità






      sabato 17 agosto 2013

      4 calamari grossi
      2 uova
      Un ciuffo di prezzemolo
      2 spicchi di aglio
      200 grammi di pomodorini
      100 grammi di pangrattato 
      80 grammi di formaggio grattugiato tipo parmigiano
      Sale q.b.
      Una generosa manciata a di pepe nero
      6 cucchiai di olio evo
      1 bicchiere di vino bianco

      Come ho fatto

      Pulire molto bene i calamari senza romperli, in una terrina  mettere il pangrattato, il formaggio, il prezzemolo tritato,le uova, i ciuffi dei calamari tagliati grossolanamente ed impastare con una forchetta, nel qual caso sia un po' secco, aggiungere un po' di vino bianco.
      Quando è tutto ben amalgamato, con un po' di pazienza, riempiamo i calamari, quindi con uno stuzzicadente chiudiamo il tubo.
      In un pentola capiente, adagiamo i calamari, aggiungiamo i pomodorini tagliati, l'olio evo e il vino bianco.
      Copriamo e lasciamo cuocere a fuoco basso per circa un'oretta.
       




      10:12 Passeggiando in frigorifero
      4 calamari grossi
      2 uova
      Un ciuffo di prezzemolo
      2 spicchi di aglio
      200 grammi di pomodorini
      100 grammi di pangrattato 
      80 grammi di formaggio grattugiato tipo parmigiano
      Sale q.b.
      Una generosa manciata a di pepe nero
      6 cucchiai di olio evo
      1 bicchiere di vino bianco

      Come ho fatto

      Pulire molto bene i calamari senza romperli, in una terrina  mettere il pangrattato, il formaggio, il prezzemolo tritato,le uova, i ciuffi dei calamari tagliati grossolanamente ed impastare con una forchetta, nel qual caso sia un po' secco, aggiungere un po' di vino bianco.
      Quando è tutto ben amalgamato, con un po' di pazienza, riempiamo i calamari, quindi con uno stuzzicadente chiudiamo il tubo.
      In un pentola capiente, adagiamo i calamari, aggiungiamo i pomodorini tagliati, l'olio evo e il vino bianco.
      Copriamo e lasciamo cuocere a fuoco basso per circa un'oretta.
       




      Agosto tempo di more




       questo piccolo frutto che cresce spontaneo si presta molto bene in cucina e sopratutto con
      I dolci,  e come ogni piatto del resto, devono prima conquistarci visivamente e per me queste tartellette sono molto chic, le more ci stanno veramente bene.



























      Ingredienti per 7-8 tartellette:
      1 confezione di pasta brisèe
      250 g di more
      250 g di ricotta
      50 g di zucchero semolato
      1 bustina di zucchero vaniliato


      Imburrate bene con un pennello le formine.


      Ritagliate 7-8 cerchi di pasta leggermente più grandi delle formine. Non buttate via la pasta avanzata, potete sempre riimpastarla e tirarla con il mattarello per fare altre formine.
      Sistemate i dischi di pasta nelle forme e cuocete in forno per 15-20 minuti circa finchè sono dorate.


      Non ha importanza se si gonfiano leggermente, ma se volete fare le tartellette perfette, prima di cuocerle, fatele raffreddare  in frigo per 30 minuti coperte dalla pellicola, tolte dal frigo sistemate dentro la carta forno, riempitele di legumi secchi,dopo averle punzecchiate con una forchetta,  cuocete per 10 minuti, togliete i legumi con la carta e fate cuocere altri 10 minuti. 
      Dopo la cottura fate raffreddare i gusci di brisèe, nel frattempo preparate il ripieno.
      In una ciotola sbattete la ricotta con l'uovo, lo zucchero, lo zucchero vanigliato finchè il composto diventa liscio e cremoso.
      Stendete il ripieno alla ricotta sulla base fredda e infornate per altri 10 minuti circa finchè si rassoda.
      Fate raffreddare e ricoprite con le more lavate e asciugate.



      03:40 Passeggiando in frigorifero
      Agosto tempo di more




       questo piccolo frutto che cresce spontaneo si presta molto bene in cucina e sopratutto con
      I dolci,  e come ogni piatto del resto, devono prima conquistarci visivamente e per me queste tartellette sono molto chic, le more ci stanno veramente bene.



























      Ingredienti per 7-8 tartellette:
      1 confezione di pasta brisèe
      250 g di more
      250 g di ricotta
      50 g di zucchero semolato
      1 bustina di zucchero vaniliato


      Imburrate bene con un pennello le formine.


      Ritagliate 7-8 cerchi di pasta leggermente più grandi delle formine. Non buttate via la pasta avanzata, potete sempre riimpastarla e tirarla con il mattarello per fare altre formine.
      Sistemate i dischi di pasta nelle forme e cuocete in forno per 15-20 minuti circa finchè sono dorate.


      Non ha importanza se si gonfiano leggermente, ma se volete fare le tartellette perfette, prima di cuocerle, fatele raffreddare  in frigo per 30 minuti coperte dalla pellicola, tolte dal frigo sistemate dentro la carta forno, riempitele di legumi secchi,dopo averle punzecchiate con una forchetta,  cuocete per 10 minuti, togliete i legumi con la carta e fate cuocere altri 10 minuti. 
      Dopo la cottura fate raffreddare i gusci di brisèe, nel frattempo preparate il ripieno.
      In una ciotola sbattete la ricotta con l'uovo, lo zucchero, lo zucchero vanigliato finchè il composto diventa liscio e cremoso.
      Stendete il ripieno alla ricotta sulla base fredda e infornate per altri 10 minuti circa finchè si rassoda.
      Fate raffreddare e ricoprite con le more lavate e asciugate.



      venerdì 16 agosto 2013

      Torta con bavarese alla vaniglia sfoglia e frutta

      INGREDIENTI PER LA BASE 
      120 g di farina 00
      120 g di zucchero (io l'ho macinato al mixer)
      50 g di mandorle tritate fini
      50 g di burro fuso freddo
      3 uova
      1 fialetta di aroma mandorla

      INGREDIENTI PER LA BAVARESE
      350 g di panna fresca
      300 g di latte intero fresco
      110 g di zucchero semolato
      10 g di colla di pesce (5 fogli)
      3 tuorli
      Fecola
      1 stecca di vaniglia

      PER COMPLETARE E DECORARE:
      2 rotoli di pasta sfoglia (in totale 500 g)
      200 g di panna fresca da montare
      Frutta fresca di stagione
      Zucchero a velo
      Zucchero di canna
      Kirsc o Maraschino

      PREPARAZIONE DELLA BASE:
      Scaldare il forno a 170° (statico), imburrare ed infarinare una teglia a cerniera di diametro 24 o 25 cm.
      In una ciotola sbattere con il frullino elettrico per 15 minuti circa, le uova intere, la fialetta di aroma, un pizzico di sale e lo zucchero. 
      Quando le uova risultano ben montate quindi “scrivono”, aggiungere a filo, sempre sbattendo con il frullino, il burro ormai raffreddato.
      Ora aggiungere a cucchiaiate la farina setacciata mescolata alla farina di mandorle ed incorporare il tutto mescolando dal basso verso l’alto con una frusta.

      Versare l’impasto nella teglia e mettere in forno a cuocere per 15’ a 170°, quindi aumentare la temperatura a 180° e cuocere per 20/25 minuti. 

      Verificare la cottura con uno stecchino. 
      Lasciare in forno spento per altri 10’ quindi togliere dalla teglia e mettere a raffreddare completamente su una griglia.
      La base non crescerà molto, risulterà circa 3 – 4 cm.

      Nel frattempo stendere la pasta sfoglia lasciandola su carta forno, pennellarla con acqua fredda e cospargerla di zucchero di canna. Infornare a 200° per 12’ circa.

      PREPARAZIONE DELLA BAVARESE
      Ammollare la colla di pesce in acqua fredda.
      Montare la panna e metterla in frigo.
      Scaldare il latte con la vaniglia e filtrarlo.
      Mescolare i tuorli con lo zucchero e una punta di fecola ed aggiungervi il latte a filo. 
      Cuocere fino a quando la crema velerà il cucchiaio (80° circa).
      Togliere dal fuoco ed aggiungere la colla di pesce mescolando bene.
      Lasciare raffreddare il composto quindi unirvi la panna montata.

      MONTAGGIO
      Tagliare la base in 2 dischi.
      Appoggiare l’anello dello stampo a cerniera su un piatto da portata, posarvi dentro un disco di base, bagnare con il liquore quindi versavi la bavarese. Coprire con il secondo disco e mettere a rassodare in frigo per 6 ore.
      Ritagliare dalla pasta sfoglia 2 dischi aventi lo stesso diametro della torta. 
      Spalmare un dei due dischi con 100 g di panna montata e appoggiarvi sopra la torta.
      Ora spalmare il top ed i lati della torta con i restanti 100 g di panna montata e appoggiarvi sopra il secondo disco di sfoglia.

      Decorare il top del dolce con spicchi di frutta fresca e spolverizzare con zucchero a velo. Non essendo riuscita a spalmare bene la panna sui lati li ho decorati velocemente con spicchi di kiwi (si può fare di meglio…)






      ECCO I PASSAGGI:




































      03:58 Passeggiando in frigorifero

      Torta con bavarese alla vaniglia sfoglia e frutta

      INGREDIENTI PER LA BASE 
      120 g di farina 00
      120 g di zucchero (io l'ho macinato al mixer)
      50 g di mandorle tritate fini
      50 g di burro fuso freddo
      3 uova
      1 fialetta di aroma mandorla

      INGREDIENTI PER LA BAVARESE
      350 g di panna fresca
      300 g di latte intero fresco
      110 g di zucchero semolato
      10 g di colla di pesce (5 fogli)
      3 tuorli
      Fecola
      1 stecca di vaniglia

      PER COMPLETARE E DECORARE:
      2 rotoli di pasta sfoglia (in totale 500 g)
      200 g di panna fresca da montare
      Frutta fresca di stagione
      Zucchero a velo
      Zucchero di canna
      Kirsc o Maraschino

      PREPARAZIONE DELLA BASE:
      Scaldare il forno a 170° (statico), imburrare ed infarinare una teglia a cerniera di diametro 24 o 25 cm.
      In una ciotola sbattere con il frullino elettrico per 15 minuti circa, le uova intere, la fialetta di aroma, un pizzico di sale e lo zucchero. 
      Quando le uova risultano ben montate quindi “scrivono”, aggiungere a filo, sempre sbattendo con il frullino, il burro ormai raffreddato.
      Ora aggiungere a cucchiaiate la farina setacciata mescolata alla farina di mandorle ed incorporare il tutto mescolando dal basso verso l’alto con una frusta.

      Versare l’impasto nella teglia e mettere in forno a cuocere per 15’ a 170°, quindi aumentare la temperatura a 180° e cuocere per 20/25 minuti. 

      Verificare la cottura con uno stecchino. 
      Lasciare in forno spento per altri 10’ quindi togliere dalla teglia e mettere a raffreddare completamente su una griglia.
      La base non crescerà molto, risulterà circa 3 – 4 cm.

      Nel frattempo stendere la pasta sfoglia lasciandola su carta forno, pennellarla con acqua fredda e cospargerla di zucchero di canna. Infornare a 200° per 12’ circa.

      PREPARAZIONE DELLA BAVARESE
      Ammollare la colla di pesce in acqua fredda.
      Montare la panna e metterla in frigo.
      Scaldare il latte con la vaniglia e filtrarlo.
      Mescolare i tuorli con lo zucchero e una punta di fecola ed aggiungervi il latte a filo. 
      Cuocere fino a quando la crema velerà il cucchiaio (80° circa).
      Togliere dal fuoco ed aggiungere la colla di pesce mescolando bene.
      Lasciare raffreddare il composto quindi unirvi la panna montata.

      MONTAGGIO
      Tagliare la base in 2 dischi.
      Appoggiare l’anello dello stampo a cerniera su un piatto da portata, posarvi dentro un disco di base, bagnare con il liquore quindi versavi la bavarese. Coprire con il secondo disco e mettere a rassodare in frigo per 6 ore.
      Ritagliare dalla pasta sfoglia 2 dischi aventi lo stesso diametro della torta. 
      Spalmare un dei due dischi con 100 g di panna montata e appoggiarvi sopra la torta.
      Ora spalmare il top ed i lati della torta con i restanti 100 g di panna montata e appoggiarvi sopra il secondo disco di sfoglia.

      Decorare il top del dolce con spicchi di frutta fresca e spolverizzare con zucchero a velo. Non essendo riuscita a spalmare bene la panna sui lati li ho decorati velocemente con spicchi di kiwi (si può fare di meglio…)






      ECCO I PASSAGGI:




































      mercoledì 14 agosto 2013



      Come si organizza un pic-nic 'perfetto'? Cosa ci si deve portare? Ecco la mia lista di quello che, fino ad ora, è servito a noi.

      Cosa occorre:

      - una coperta grande: ad esempio una coperta in 'pile', oppure una di quelle coperte apposite per i pic-nic, composte da stoffa e tela cerata;
      - una tovaglia di carta, da usare sopra la coperta se mangiate sull'erba, o da usare sui tavolini delle aree attrezzate;
      - bicchieri, piatti, posate e tovaglioli di carta: i più puristi possono anche usare piatti di porcellana e posate vere... io preferisco così;
      - un coltello affilato, per tagliare il pane, gli eventuali salumi e formaggi...;
      - acqua, vino, birra o bibite, possibilmente messe dentro una borsa frigo, così restano fresche;
      - apribottiglie, che è una di quelle cose che si dimenticano spesso;
      - fazzoletti di carta e salviettine umidificate, soprattutto se avete bambini piccoli che possono sporcarsi, e non ci sono fontane, nè ruscelli;
      - buste di plastica per i rifiuti: importantissime! Tutti i rifiuti vanno racclti e buttati negli appositi cestini!;



      Le leccornie che riempiranno il mio cestino Ferragostano:

      Polpette  -  vedi  ricetta di polpette in musica
      Torta di Formaggio  -  vedi ricetta del fiadone
      Frutta fresca dando precedenza all'anguria
      Carne per il barbecue  -  vedi suggerimenti

      Buon Divertimento
      06:21 Passeggiando in frigorifero


      Come si organizza un pic-nic 'perfetto'? Cosa ci si deve portare? Ecco la mia lista di quello che, fino ad ora, è servito a noi.

      Cosa occorre:

      - una coperta grande: ad esempio una coperta in 'pile', oppure una di quelle coperte apposite per i pic-nic, composte da stoffa e tela cerata;
      - una tovaglia di carta, da usare sopra la coperta se mangiate sull'erba, o da usare sui tavolini delle aree attrezzate;
      - bicchieri, piatti, posate e tovaglioli di carta: i più puristi possono anche usare piatti di porcellana e posate vere... io preferisco così;
      - un coltello affilato, per tagliare il pane, gli eventuali salumi e formaggi...;
      - acqua, vino, birra o bibite, possibilmente messe dentro una borsa frigo, così restano fresche;
      - apribottiglie, che è una di quelle cose che si dimenticano spesso;
      - fazzoletti di carta e salviettine umidificate, soprattutto se avete bambini piccoli che possono sporcarsi, e non ci sono fontane, nè ruscelli;
      - buste di plastica per i rifiuti: importantissime! Tutti i rifiuti vanno racclti e buttati negli appositi cestini!;



      Le leccornie che riempiranno il mio cestino Ferragostano:

      Polpette  -  vedi  ricetta di polpette in musica
      Torta di Formaggio  -  vedi ricetta del fiadone
      Frutta fresca dando precedenza all'anguria
      Carne per il barbecue  -  vedi suggerimenti

      Buon Divertimento

      martedì 13 agosto 2013


      Questo succo è molto estivo e dissetante, io lo faccio così:


      Prendo una bella fetta di anguria , elimino i semini neri, la taglio a pezzettoni




       e la metto nel frullatore facendo la ridurre in poltiglia .



























      Dopodiché lo passo in un colino e lo faccio filtrare.




      Lo metto in frigorifero fino al momento di servirlo.





      00:20 Passeggiando in frigorifero

      Questo succo è molto estivo e dissetante, io lo faccio così:


      Prendo una bella fetta di anguria , elimino i semini neri, la taglio a pezzettoni




       e la metto nel frullatore facendo la ridurre in poltiglia .



























      Dopodiché lo passo in un colino e lo faccio filtrare.




      Lo metto in frigorifero fino al momento di servirlo.